Il trasporto post operatorio di un malato in ambulanza è effettuato gratuitamente nei casi di emergenza (costo a carico del ssr)

esistono dei casi, normati regione per regione, in cui viene addebitato al cittadino un costo che si diversifica a seconda delle situazioni. anche in occasione dei trasporti cosiddetti secondari, ad esempio, può essere prevista la compartecipazione al pagamento del trasporto in ambulanza da parte del cittadino. altro caso in cui è presente una normativa che disciplina la compartecipazione o meno del paziente al trasporto in ambulanza è quello dei cosiddetti trasporti secondari, ovvero quelle tipologie di trasporti che non rientrano nei caratteri dell’urgenza ma che impongono lo spostamento del paziente in ambulanza a causa dell’impossibilità di utilizzare mezzi differenti. tali trasporti si possono distinguere in due categorie: da ospedale a ospedale oppure da ospedale a domicilio e viceversa .ambulanza e trasporti inter ospedalieri per quanto riguarda il primo caso, i trasporti inter ospedalieri sono garantiti dal ssr nei casi in cui ci sa una necessità di prestazione da eseguirsi in continuità di ricovero. e non erogabile dalla struttura di degenza oppure una mancanza di posto letto nell’ospedale inviante. 

per quanto riguarda i trasporti da domicilio a struttura ospedaliera (e viceversa), la normativa prevede che tale servizio sia a carico del ssr solo per gli utenti allettati o comunque non deambulanti e non trasportabili con altro mezzo che si trovano nelle seguenti condizioni:  prestazione nei 30 giorni successivi ad un ricovero ospedaliero; pazienti affetti da neoplasia per l’esecuzione di un ciclo chemio o radio- terapico;  pazienti in assistenza domiciliare integrata (adi);pazienti con particolari condizioni di disagio socio-economico ;pazienti degenti in rsa convenzionate su posto letto autorizzato, solo per l’effettuazione di prestazioni che non richiedono particolari dotazioni strumentali ed essendo lo specialista ospedaliero impossibilitato ad eseguire la prestazione in loco;

pazienti degenti in rsa gestite direttamente dall’azienda ulss (ex ospedali psichiatrici);pazienti degenti presso hospice e strutture per stati vegetativi permanenti e per mielo   lesioni .qualsiasi altra tipologia di trasporto che non rientri in questa casistica è a carico dell’utente, il quale potrà avvalersi di ambulanze appartenenti ad associazioni presenti sul territorio oppure ad ambulanze facenti capo all’azienda sanitaria di appartenenza, la quale può svolgere tali servizi ponendo la tariffa prevista dal tariffario regionale a carico dell’utente, ma che non è tenuta a garantirli qualora non avesse disponibilità di mezzi. qualsiasi trasporto ad altra struttura ospedaliera che non sia disposto per motivi clinici dal medico curante e venga richiesto dall’utente o dai suoi familiari è sempre a carico dell’utente

in questa fattispecie sono compresi i casi di trasferimento al di fuori della regione di residenti in altre regioni per avvicinamento al domicilio  ’ambulanza, in base al suo utilizzo, può essere fondamentalmente di tre tipologie: da trasporto, da soccorso e da soccorso avanzato.le ambulanze che quotidianamente percorrono le nostre strade devono rispondere a degli standard molto stretti e dettagliati, derivanti da normative regionali, nazionali ed europee. tali normative vengono costantemente aggiornate al fine di garantire che il trasporto del paziente e dell’equipaggio venga effettuato nelle migliori condizioni di sicurezza possibili.

Link Utili:

Una definizione dell’argomento Ambulanza  data dalla famosa enciclopedia on line. (Wikipedia)